Carta d’identità persa? La denuncia non serve più
“Snellimento delle pratiche burocratiche in caso di smarrimento della carta d’identità”. E’ la nuova direttiva annunciata dal commissario alla Spending Review Yoram Gutgeld per contenere gli sprechi di spesa per i prossimi anni.
Il nuovo regolamento prevede che, solo per i residenti in Italia, anziché denunciarne lo smarrimento, ci si potrà recare direttamente presso gli uffici del proprio Comune e rifarla come da prassi. In un anno, mediamente, le denunce di smarrimento dei documenti d’identità ammontano a circa 2 milioni e mezzo e questa misura andrebbe, e non di poco, a tagliare i costi della Pubblica Amministrazione portando alle Casse dello Stato un considerevole guadagno.
Ma questa potrebbe non essere l’unica soluzione prevista: si parla infatti di rivendicare il taglio del 4% degli impiegati pubblici grazie al blocco di turnover e trasferimenti, e di salire ad un eventuale 7% considerando anche il personale impiegato presso i ministeri.
Katia Ardemagni