Cassina de’ Pecchi, minacce, rapine ed estorsioni: tre minorenni in carcere

Accerchiavano le loro vittime, le apostrofavano con insulti e le derubavano. Sono stati fermati nei giorni scorsi tre adolescenti infelicemente noti come “la gang della metro“. Gli aggressori sarebbero tre minorenni di 16 e 17 anni e, nonostante la giovane età, già con precedenti. L’ultimo caso riguarderebbe la rapina avvenuta in primavera nella zona della fermata metropolitana di Cassina de’ Pecchi ai danni di due ragazzi.

Nell’ordinanza di custodia cautelare del 21 giugno firmata dal Gip del tribunale per i Minorenni, contestate minacce, rapine ed estorsioni nei confronti di passanti e passeggeri. Le indagini, condotte nel tempo con la raccolta di segnalazioni e denunce, avrebbero consentito di accertare le responsabilità a carico dei minori in diversi episodi avvenuti nell’arco di un anno a bordo dei treni serali della linea 2 e nei pressi delle stazioni.

I minori, tutti residenti nella provincia di Milano ed appartenenti a un unico gruppo – riporta il Giorno –  sarebbero peraltro i medesimi autori di un episodio risalente ad un mese e mezzo fa, ovvero la rapina ad un ragazzo, malmenato e preso a ombrellate da un ulteriore membro del branco, fermato e successivamente rimesso in libertà. Prelevati nelle loro abitazioni, si troverebbero ora all’Istituto penale minorile Beccaria a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Katia Ardemagni

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