Cernusco, nuovo sistema pulizie strade: tre incontri pubblici per fare il punto con i cittadini
Tre incontri pubblici tra Amministrazione e cittadini per parlare, vis a vis, del nuovo sistema di pulizia strade. Succede a Cernusco sul Naviglio: a tre mesi dall’avvio del progetto sperimentale del nuovo piano di spazzamento meccanizzato delle strade, l’assessore all’Ecologia Daniele Restelli insieme ai tecnici e alla Polizia locale, incontrerà i cittadini per discutere degli aspetti positivi e delle criticità del nuovo servizio.
“Pensiamo che il confronto su questo tema sia molto importante, sia per dare maggiori informazioni sulla scelta intrapresa, sugli effetti che ci aspettiamo a lungo termine e sulle scelte che saranno fatte in futuro – spiega l’assessore all’Ecologia Daniele Restelli -, ma anche per raccogliere dai cittadini criticità e suggerimenti. Il piano infatti è oggi nella fase in cui può essere rivisto in base a esigenze che possono emergere dalla città e aggiustamenti necessari dopo il rodaggio di questi mesi. Questa fase di ascolto e confronto penso quindi che possa essere costruttiva per i cittadini come per tecnici e noi amministratori”.
Tre gli appuntamenti programmati, che si svolgeranno tutti alle 18.30: mercoledì 20 febbraio all’auditorium Maggioni, giovedì 28 febbraio nella palestra delle scuole di via Mosè Bianchi 19 e lunedì 4 marzo nella sala Camerani della biblioteca civica.
La nuova sperimentazione è stata introdotta a partire da ottobre 2018 e ha previsto due diverse fasi di attuazione, l’ultima delle quali ha portato all’istituzione di divieti di sosta a tempo in quattro zone della città nei giorni di pulizia a fronte di un piano redatto da Cem Ambiente su richiesta dell’Amministrazione, che già oggi si occupa in città dello spazzamento e dello smaltimento dei rifiuti. Tale piano ha previsto la riorganizzazione di tutti i passaggi di pulizia delle strade, indipendentemente da dove poi sono stati introdotti i divieti, in collaborazione con l’ufficio Ecologia, il comando di Polizia Locale e l’ufficio tecnico del Comune.
Foto: www.cemambiente.it