Vandali contro il Parroco di Cassina: gli tagliano le gomme
Gli atti di vandalismo non si fermano davanti a nessuno, nemmeno davanti a un parroco. È successo la scorsa notte, a Cassina de’ Pecchi. Sono infatti state tagliate le gomme all’auto del parroco don Massimo Donghi, lo stesso parroco che è stato protagonista dello screzio sul web con il sindaco in stile Don Camillo e Peppone, e che dai suoi parrocchiani è considerato “un grande prete, una persona attivissima, che sta vicino ai poveri, che si sta dando un gran da fare per la nostra chiesa”.
Presso i carabinieri è stata fatta partire una denuncia contro ignoti per il danno subìto ai quattro pneumatici della vettura, tagliati e lasciati completamente a terra.
Secondo il Giorno, relativamente alla vicenda mediatica: “Don Massimo, che l’altra sera non ha esitato a intervenire in rete, e poi a postare un ironico videomessaggio, quando, da una diretta streaming partita erroneamente dai tavoli della giunta, avrebbe sentito il sindaco Massimo Mandelli definirlo un “fannullone”. Frase che il primo cittadino ha pubblicamente negato: “Non mi appartiene, non ho pronunciato quelle parole e spero di poterlo dimostrare”. Per aggiungere: “Io e il parroco opposti per questioni di fede, ma entrambi lavoriamo per il bene della comunità”.
Il parroco, di fronte al gesto vandalico, sebbene sgomento non manifesta asprezza e tende a calmare le acque per il bene collettivo.
Katia Ardemagni