Carugate, Avis e Bcc unite nella solidarietà
Fare rete per raggiungere un obiettivo comune, questo è quanto accade in BCC per sostenere l’attività dell’Associazione Volontari Italiani Sangue attraverso il valore del dono.
Ed è così che anche la Filiale di Carugate, come già diverse in Italia, ha sposato l’idea di creare un’occasione di solidarietà coinvolgendo soci e correntisti i quali, rinunciando al tradizionale pacco natalizio, hanno devoluto ad Avis il controvalore. In un anno sono stati accumulati duecentomila euro, che hanno permesso l’ acquisto di un’autoemoteca e relative attrezzature quale segno di vicinanza al territorio e di impegno di Bcc per la comunità. Da maggio un nuovo e moderno un laboratorio compatto con funzioni ospedaliere, comprensivo di quattro postazioni attrezzate, girerà quindi abitualmente nell’hinterland allo scopo di informare la comunità sull’importanza delle attività di Avis.
Attraverso questa raccolta, BCC Carugate, si rivolgerà principalmente alle scuole, alle cui uscite gli studenti maggiorenni potranno usufruire del camper. Ciò permetterà di sostenere l’Associazione su più fronti, ovvero diffondendo tra i cittadini, compresi i giovani, la cultura del volontariato e promuovendo l’educazione sanitaria attraverso la formazione.
Lo scorso week end, alla presenza dell’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, la banca ha inoltre partecipato alla fiera del consumo critico “Fà la cosa giusta” con uno stand dedicato alla salute, visitato da migliaia di persone che si sono sottoposte a test gratuiti di prevenzione di malattie cardiovascolari, ipertensione e diabete. «All’inizio ci credevano in pochi – spiega a il Giorno il responsabile della raccolta, presidente Giuseppe Maino – . Adesso, però, abbiamo a disposizione un modello di solidarietà che ci permetterà di centrare altri importanti traguardi nel sociale, un ambito che ci vede impegnati a 360 gradi»
Katia Ardemagni