Che fare con le uova di Pasqua? Tartufi al cioccolato!

Quante uova di Pasqua hanno ricevuto i piccoli di casa? Sicuramente tante, troppe. Una volta scoperta la sorpresa, tutto il buon cioccolato avanzato è possibile riutilizzarlo per la preparazione di dolci homemade come torte, biscotti, salami e golose guarnizioni. Ma una ricetta particolarmente invitante e irresistibile è quella dei deliziosi Tartufi di Cioccolato.

Piacciono a tutti, dal nonno al nipotino, e prepararli è più semplice di quanto si pensi. Poco tempo per realizzarli, ingredienti minimi e di facile reperibilità per una ricetta di sicuro effetto. Vediamo cosa occorre.

 

Ingredienti (40 tartufi circa)
-Cioccolato fondente o al latte, 450 gr.
-Burro, 140 gr. (temperatura ambiente)
-Uova, due tuorli (temperatura ambiente)
-Cacao amaro in povere, 25 gr.
-Acqua, mezza tazza
-Un pizzico di sale

 

Procedimento
In una bacinella capiente versare il cioccolato a pezzi e scioglierlo a bagnomaria o al microonde per pochi secondi.

Prima fase: incorporare nel cioccolato sciolto il burro precedentemente ammorbidito a temperatura ambiente e mescolare sino a ottenere un composto liscio ed omogeneo. Tenere da parte.

Seconda fase: scaldare l’acqua col pizzico di sale senza farla bollire.
Unire delicatamente l’acqua ai tuorli badando di mescolare lentamente per non ottenere l’effetto “strapazzato” e versare nella crema di cioccolato e burro.

Terza fase: amalgamare tutti gli ingredienti fra loro per ottenere un composto omogeneo.

 

Composizione
Rivestire una pirofila di pellicola trasparente e versarvi la crema per formare uno strato alto circa 1,5 cm.

Riporre in freezer per un paio di ore.

Passato il tempo di raffreddamento, accertarsi con uno stecchino che il cioccolato si sia rassodato abbastanza per essere tagliato.

Rimuovere delicatamente dalla pirofila la pellicola su cui ha riposato il cioccolato “Tartufato” e posarla su un piano di lavoro.

Con un coltello tagliare la preparazione a cubetti della dimensione di un unico “morso” o formare a mano inumidita delle palline (in questo caso, il cioccolato andrà tolto dal freezer prima, e le palline ottenute rimesse a raffreddare per un’oretta)

Una variante, nel formato, si otterrà versando il composto negli stampi in silicone. Con una paletta, disporre i tartufi su un vassoio o un’alzata e spolverare col cacao.

Un tartufo per uno non fa male a nessuno!

La preparazione dei tartufi classici si presta benissimo per ulteriori personalizzazioni da apportare nella prima fase della ricetta.

Se il cioccolato utilizzato è al latte, per un risultato più “dark” unire qualche cucchiaino di cacao amaro.

Per un tocco “adulto e consenziente”, aggiungere un pizzico di peperoncino in polvere.

Per un gusto esotico un po’ di polvere di liquirizia, cannella, o spezie a proprio piacimento.

Per i coffee addicted, un paio di cucchiaini di caffè solubile.

Per gli amanti dei sapori romantici e retrò, unire polvere di petali di fiori d’arancio, rosa, violetta o anice stellato.

Per un effetto croccate granella di nocciole, noci, mandorle o pistacchi, mentre per un effetto “al dente” gocce di cioccolato fondente.

Per un sapore tipicamente americano “dolce-salato”, metà parte di burro potrà essere sostituita da quello di arachidi.

Per una cremosità a tutto toffee, versare del caramello fra due strati di composto al cioccolato.

Per gli appassionati dell’’arte del ricevere’ , oltre alla spolverata finale di cacao, si potrà aggiungere polvere di oro edibile.

I cultori del tropical  potranno arricchire il composto con scaglie di cocco, o ananas candito.

Questi deliziosi cioccolatini saranno perfetti per allietare ogni momento della giornata, ma per un fine pasto “come si deve?  Gli spiedini di tartufi e frutta fresca!

(Foto/Web)

Katia Ardemagni

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