Cernusco, Daemons ai quarti di finale

Con la vittoria di sabato scorso sugli Sharks Palermo i Daemons Cernusco raggiungono i quarti di finale del campionato italiano di seconda divisione.

Spettacolo, in senso assoluto, è ciò che i ragazzi dei Coach Viotti (difesa)e Cavallini (attacco)hanno fatto vedere sul campo di Bergamo, sede designata per venire incontro alle esigenze di viaggio della compagine siciliana, spettacolo per i pochi fedelissimi tifosi presenti e per chi segue i Daemons da molti anni che ha inserito l’incontro tra i più belli ed avvincenti mai visti. Sicuramente la più bella partita da quando i Daemons portano il nome della città che li ospita, Cernusco sul Naviglio.

Sul campo si sono presentate due squadre dalle caratteristiche opposte: Sharks leggeri e veloci contro potenti e determinati Daemons. Gioco aereo e lanci in profondità per i siciliani, sfondamento e corse attraverso la linea avversaria per i lombardi.

Gli Sharks partono in attacco cercando di imporre il loro gioco ma il Red Wall non si fa sorprendere e spegne anche un tentativo di Field Goal dei siciliani. Dall’altra parte l’attacco Daemons inizia a macinare yards consumando campo e minuti di gioco. Il primo quarto però finisce senza segnature.

Gli Shark sbloccano il risultato nel secondo quarto cercando di portare l’inerzia della partita dalla loro parte ma i Daemons rispondono colpo su colpo e dapprima annullano il tentativo di trasformazione quindi alternando corse e lanci riescono ad arrivare al touchdown, seguito dalla trasformazione, chiudendo il primo tempo con un punto di vantaggio, 7 a 6.

Lo spettacolo riprende nel secondo tempo con la magia dei lanci dei quarterback alternata ai movimenti sincronizzati del runningback che si butta in mezzo alla difesa avversaria seguendo i due bloccatori designati a spianargli la strada. In mezzo a questo le difese impegnate a limitare il guadagno di campo. Un vero piacere per gli occhi.

Gli Sharks però sono venuti per giocarsi la vittoria e infatti tornano in vantaggio con un touchdown subito trasformato. Il terzo quarto si chiude sul 7 a 13 per gli ospiti.

Inizia il quarto periodo, i Daemons sanno che il tempo è limitato e reagiscono immediatamente contenendo gli avversari e arrivando a segnare il touchdown del pareggio. 13 a 13 ora basterebbe la trasformazione per il punto addizionale e la vittoria ma non è così, gli sharks con un’azione rocambolesca annullano il tentativo. 13 a 13 e pochi minuti sull’orologio.

In un crescendo di emozioni scandito dal tempo che va ad esaurirsi entrambe le squadre si avvicinano alla end zone avversaria ma ogni tentativo fallisce. Si va in overtime per una razione supplementare di emozioni.

Dopo oltre due ore di gioco, sotto il sole cocente, le squadre si allineano sulla linea di scrimmage, gli Sharks partono in attacco, un lancio profondo e sono vicini alla end zone Daemons poi una corsa e touchdown. Il Red Wall non ci sta e annulla subito il tentativo di trasformazione. Tocca ai Daemons partire in attacco ma nello spazio ristretto delle 20 yards per i veloci Sharks è più facile impedire i lanci, tocca così al runningback chiudere il down e avvicinare i Daemons al touchdown che arriva nell’azione successiva con un lancio preciso in end zone. Ora basterebbe la trasformazione per il punto addizionale e la vittoria ma, ancora una volta, non è così. Un fallo, cinque yard di penalità rendono le cose più difficili e gli Sharks annullano. Ancora pari.

I Daemons questa volta partono in attacco e chiudono subito un down, gli Sharks annullano i tre lanci successivi e si arriva all’ultima azione. Ultima possibilità, palla al quarterback che cerca un ricevitore libero. Lancia! La palla in volo sembra non arrivare mai poi, all’improvviso, piomba tra le mani di un ricevitore al limite della endzone. Il cuore di tutti i Daemons si blocca per qualche secondo finchè gli arbitri alzano le braccia: touch down!!!!!

Il tentativo di trasformazione fallisce ed entra in campo l’attacco degli Sharks, ora ci vuole una gran difesa e in campo entra una grandissima difesa capace di arginare ogni tentativo cedendo pochissimo terreno fino all’ultima azione: un lancio. Palla in volo che sembra non arrivare mai, il ricevitore siciliano alza le braccia pronto alla presa ma dal nulla sbuca una mano nera che deflette la traiettoria, incompleto segnano gli arbitri che per i Daemons significa vittoria e qualificazione ai quarti.

La prossima partita si giocherà domenica 18 giugno alle 17 a Busto Arsizio contro i Blue Storms, una delle squadre più in forma del momento. Con i Daemons visti oggi lo spettacolo in campo è assicurato. Poi non dite che non vi abbiamo avvertito.

Testi: Sergio Doria
Foto: Juliana Juice MAFP/MyAmericanFootballPhotos

ADS

GDPR COOKIE POLICY: Per poter gestire al meglio la tua navigazione su questo sito verranno temporaneamente memorizzate alcune informazioni in piccoli file di testo denominati cookie. È molto importante che tu sia informato e che accetti la politica sulla privacy e sui cookie di questo sito Web. Per ulteriori informazioni, leggi la nostra politica sulla privacy e sui cookie. OK, Accetta Informazioni