Cernusco, Itsos Marie Curie: una mostra per dire “no” al gioco d’azzardo
Il gioco d’azzardo si combatte con l’informazione, la prevenzione e anche con un pizzico di “sana” ironia. Ecco lo spirito della mostra inaugurata questa mattina all’Itsos Marie Curie di Cernusco, pensata proprio per spiegare ai ragazzi i rischi legati al gioco d’azzardo.
All’apertura dell’esposizione hanno voluto essere presenti il sindaco, Ermanno Zacchetti, il dirigente scolastico Umberto Pesce e i rappresentanti del Comitato Genitori Itos che, insieme al Cag Il Labirinto, al Consorzio Ex.it e al Comune, sono stati i promotori dell’evento. Un progetto diventato realtà anche grazie ai fondi stanziati da Regione Lombardia che da anni, attraverso diverse associazioni, sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione contro le ludopatie.
In mostra fino al 10 marzo, presso l’atrio dell’Istituto superiore cernuschese, ci sono 60 vignette realizzate ad hoc da altrettanti vignettisti, illustratori e disegnatori italiani di chiara fama. Un messaggio diretto, visivo e quindi subito comprensibile dai ragazzi: negli ultimi tempi il gioco d’azzardo si è infatti diffuso a macchia d’olio proprio nella fascia più giovane della popolazione, quella degli adolescenti.
Complice anche la possibilità di giocare sul web, senza controlli, i più giovani sono anche i più esposti a questo rischio, classificato – al pari delle droghe e dell’alcol – come una dipendenza. Ecco perchè si è deciso di puntare con convinzione sulla comunicazione attraverso le vignette che, al pari della televisione e del web, sono un messaggio visual e immediato.
Oltre al percorso espositivo, che sarà aperto a tutti fino al prossimo 10 marzo negli orari scolastici per poi traslocare in Sala Consiliare, ai visitatori viene anche consegnato un piccolo manuale con le indicazioni per prevenire e nel caso riconoscere e affrontare la dipendenza da gioco d’azzardo.
IlPunto24.it ha voluto essere presente all’evento, di cui condivide la mission, con un proprio rolling e dando spazio ai messaggi positivi trasmessi. Nei prossimi giorni anche Nico Acampora, assessore all’istruzione, affronterà l’argomento con una lezione ad hoc dedicata ai ragazzi della scuola. L’emergenza è alta: come ricorda il sindaco, un avviso pubblico realizzato a partire dai dati della spesa sul gioco d’azzardo in 8mila Comuni italiani pubblicati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a gennaio, certifica in circa 1 miliardo di euro la spesa mensile degli italiani in slot machine e in videolottery.