Cernusco, la prefettura sulle rievocazioni storiche: “prudenza” e senza simboli nazisti
Forse arriva la parola fine alla polemica cernuschese sulle rievocazioni storiche. I fatti, in sintesi: Nico Acampora, educatore e assessore all’Istruzione della giunta guidata dal sindaco Ermanno Zacchetti (PD), da diversi anni organizza delle “drammatizzazioni storiche” in cui sono state vestite anche divise da SS, coinvolgendo gli studenti a fini educativi per ricordare l’orrore dell’oppressione nazista. Questa volta, dopo la denuncia della consigliera comunale della Lega, Paola Malcangio – consigliera che aveva sottolineato come “a Cologno Monzese, per un’iniziativa analoga organizzata dall’amministrazione della Lega è stato sollevato un polverone. Non tollero due pesi e due misure” – è intervenuta la prefettura. Con una raccomandazione al sindaco di Cernusco Zacchetti, la prefettura – riporta l’Ansa – ha richiamato alla “prudenza” per non “turbare la coscienza civica” pur riconoscendo che si tratta di un metodo educativo. Così, alla fine, la rappresentazione si farà, ma senza simboli nazisti. Lo hanno confermato gli stessi Zacchetti e Acampora.