Hai mai provato a farlo …. con la vasocottura?

Grazie al suo utilizzo da parte di Chef stellati, è tornata di moda la vasocottura. Ma cos’è e quando ha avuto origine questa tecnica di cottura? In realtà la vasocottura ha avuto origine diverso tempo fa, infatti è una tecnica che utilizzavano già le nostre nonne  che, per creare il sottovuoto che potesse preservare salse e marmellate fatte in casa, mettevano i vasetti a bollire in grossi pentoloni per lungo tempo. Oggi però, con l’utilizzo del microonde, che ha ridotto notevolmente i tempi di cottura, si riescono a preparare pietanze di ogni genere: paste, zuppe, contorni, secondi di carne e di pesce, addirittura dolci. Il tutto cucinato in modo sano e soprattutto senza sporcare, ideale per le mono porzioni! Il limite è solo la propria fantasia. Non tutti i vasetti di vetro però sono adatti, ma bisogna cercare quelli che possano essere utilizzati nel microonde o nel forno tradizionale, per la cottura a bagnomaria, invece, vanno bene tutti i tipi. Per quelli più innovativi, con alcuni accorgimenti, può essere utilizzata anche …. la lavastoviglie!

I vasetti andranno riempiti con gli ingredienti preferiti, chiusi, cotti per il tempo indicato a seconda della tecnica utilizzata, (nel microonde i tempi per i piatti più classici si riducono anche a 6 minuti di cottura), e se non consumati subito, una volta freddi, si possono conservare in frigorifero anche 15 giorni.

Ora non vi resta che provare!!

Per saperne di più: https://blog.giallozafferano.it/neltegamesulfuoco/ricette-in-vasocottura/

Ringrazio la blogger Rosella Errante per la collaborazione.