Parole a merenda, chiacchiere, libri e…..
Sull’onda degli eventi culturali che in questi giorni si stanno susseguendo a Cernusco, oggi ho partecipato all’incontro organizzato dal gruppo “Parole a merenda” presso la biblioteca civica di Cernusco. Chiedo all’organizzatrice Monia Farina, come nasce l’idea, “Parole a merenda nasce a Milano, periodicamente con alcuni amici ci incontriamo in un bar, e tra un aperitivo e un caffè, si parla di libri, essendo cernuschese ho pensato di portare anche qui questa iniziativa e vedere cosa ne veniva fuori”. Seguite un tema, un argomento? “in realtà si inizia con un tema, come quello di oggi che per esempio è: ‘Giuro che lo finisco’, poi come spesso succede, si finisce col parlare anche di altro”. Questo quindi è quello che vi contraddistingue dai classici gruppi di lettura? “Esatto, si chiacchiera parlando di libri sdoganando lettura e noia, partendo da un tema, ognuno porta il suo libro e se ne parla, praticamente l’antitesi dei gruppi di lettura dove tutti leggono lo stesso libro e lo commentano”. Mi sono unita al gruppo ed è stato inevitabile venire travolti dai commenti sui vari libri letti o da leggere, belli o brutti, quelli che non ci hanno appassionato o che ci rimarranno nel cuore per sempre. Il tempo scorre velocemente e ad un certo punto una domanda mi sorge spontanea, “ma il tema?”, Monia sorride, “fa nulla”, dice, “il tema è solo la scusa per iniziare, il bello di questo gruppo è questo”. In un attimo sono arrivate le 18,00 la biblioteca sta chiudendo, penso, “peccato!” Il prossimo incontro? chiedo con reale interesse, “i primi di marzo, ma lo comunicheremo ufficialmente sulla nostra pagina facebook” risponde Monia. Faccio un pezzo di strada insieme a lei per gli ultimi commenti e le chiedo se ha già idee per il prossimo tema. “Ancora no, qualche spunto ma nulla di preciso”, continuiamo a parlare di libri, alla fine l’illuminazione “pelledoca!. Il libro che me la fa venire, perché mi emoziona, perché mi ricorda quei momenti in cui…, perché mi fa impaurire”. Perfetto, al prossimo incontro, questa volta però in veste di lettrice!
Carmen Lo Presti