Roma in paradiso, eliminato clamorosamente il Barcellona

Incredibile ma vero: la Roma ha eliminato il Barcellona ai quarti di  finale di Champions League. Fatto che già di per sè sarebbe notevole se non fosse che la circostanza in cui è avvenuto lo rende ancor più che notevole. Infatti la Roma non si è solo limitata a eliminare ‘i marziani’ di Leo Messi, ma lo ha fatto nel più clamoroso dei modi, rimontando il 4-1 dell’andata al Camp Nou con un secco e severissimo 3-0 all’Olimpico.

Cronaca ed analisi della partita

I giallorossi entrano in campo con gli sfavori dei pronostici e forse è anche grazie a ciò che riescono nell’impresa in cui pochi credevano. Consapevoli di non avere nulla da perdere e spinti ardentemente da un Olimpico infuocato (quasi sold out), i ragazzi di Di Francesco stabiliscono subito le gerarchie in campo: gol al quinto minuto di un Edìn Dzeko in stato di grazia. I blaugrana, complice un ambiente pieno zeppo di fischi assordanti a ogni tocco di palla da parte dei catalani, accusano il colpo. La partita è a senso unico, la Roma si avvicina ripetutamente al raddoppio mentre il Barcellona non riesce a chiudere neanche un’azione offensiva consistentemente rilevante. La foga agonistica della squadra capitanata da De Rossi è indubbiamente la chiave tattica del match: pressing asfissiante nelle fasi di non possesso e manovre offensive supportate pesantemente dalle fasce con Kolarov e Florenzi, i quali mandano ‘in palla’ una difesa blaugrana impreparata ai cross e alle verticalizzazioni alte improvvise. Il raddoppio arriva nella ripresa proprio dal capitano De Rossi che realizza un rigore sacrosanto, su cui, per giunta, ci sarebbe dovuta  essere, da regolamento, anche un espulsione ai danni di Piquè, ultimo uomo. A chiudere il cerchio e a far venire giù tutto lo stadio ci pensa infine Manōlas, che infila di testa, su calcio d’angolo, un Ter Stegen inerme. Negli ultimi minuti la Roma resiste agli unici sussulti di tiki-taka del Barcellona, per poi esplodere in una festa che tifosi e giocatori si ricorderanno a lungo.

La Roma disputa una delle partite più belle della propria storia, schiacciando nella metà campo blaugrana la squadra favorita, assieme ai connazionali del Real Madrid, per la vittoria finale. La partita dei giallorossi, per chi ama il calcio, è stata probabilmente una delle più emozionanti negli ultimi anni, anche per chi tifa altre squadre. Un risultato storico per i capitolini: era dal 1985 che non approdavano a una fase così avanzata della massima competizione calcistica europea. La Roma rompe in tal senso anche l’egemonia di Milan, Inter e Juventus,  uniche squadre negli ultimi 25 anni a raggiungere una semifinale di Champions.

Una vittoria che dunque conferisce anche una nuova dimensione alla squadra della capitale, sicuramente non abituata ad entrare tra le 4 migliori formazioni d’Europa, ma tutta intenzionata a giocarsela fino alla fine.

Mattia Serlini 

Foto: pagina Facebook ufficiale dell’A.S. Roma

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