AREA EX-GARZANTI AL COMPLETO DEGRADO E DISFACIMENTO
Il Sindaco Eugenio Comincini, tempo fa, dopo un dibattito in consiglio comunale, sul Documento Unico di Programmazione, affermó che la giunta aveva posto delle regole su quell’area, ma che non spettava a loro risolvere il problema.
Fu proposto di chiedere alla proprietà di rivedere il progetto iniziale che aveva presentato per riqualificare l’area ex-Garzanti, di via Mazzini angolo via Alfieri, in cambio del via libera alla …costruzione di appartamenti.
L’assessore all’urbanistica, Giordano Marchetti, non aveva nascosto che quell’area “è una spina nel fianco, non solo per l’amministrazione comunale ma per la città tutta”. Poi aveva proseguito: “con il PGT abbiamo cercato di dare un’altra soluzione a questo ambito. Certo che se ci si concentra solo sul residenziale è un po’ difficile uscire dall’attuale situazione. L’amministrazione comunale è sempre disponibile a confrontarsi e a trovare soluzioni a breve”.
Marchetti aveva quindi precisato che il lavoro del suo assessorato nei mesi seguenti sarebbe stato volto a dare il via libera ai Piani attuativi previsti dal PGT, per avere poi a disposizione le aree per costruire il nuovo plesso scolastico e per ampliare il centro sportivo di via Buonarroti, ma anche per incassare gli oneri di urbanizzazione.
Anche il Sindaco, Eugenio Comincini, era intervenuto nel dibattito sull’area ex-Garzanti: “noi abbiamo posto delle regole su quell’area, ma non spetta a noi risolvere il problema. Ci sono aree più vecchie e altre in analoga situazione che non vengono citate, per esempio, l’albergo Melghera.”
Quindi ha proseguito: “Non metto in dubbio che un’operazione immobiliare sull’area ex-Garzanti sarebbe di utilità per la città”, visto che il Comune incasserebbe gli oneri di urbanizzazione, “ma questo potrebbe dirsi per qualsiasi altra area dismessa.” Per il Sindaco “la programmazione urbanistica si deve fare in modo diverso, non possiamo adattarci alle singole situazioni”
La Cooperativa Edificatrice Constantes, a cui è riconducibile la proprietà dell’area ex-Garzanti, con un comunicato stampa del 27 maggio 2013 aveva affermato che: «Per l’ex-Garzanti, la Cooperativa ha preso atto che “l’amministrazione comunale ha voluto riconfermare con il PGT una destinazione urbanistica (industriale, commerciale e terziario) che non rientra nell’attività prevalente e nella funzione sociale della nostra Cooperativa. Tuttavia anche eventuali proposte di operatori interessati ad un intervento sull’area, mantenendo l’attuale destinazione, saranno oggetto di valutazione e di analisi da parte della proprietà.”
Ad oggi l’unica certezza é che nulla é cambiato da allora e all’entrata di Cernusco c’é ancora questo ecomostro di benvenuto.
Fonte: Cernuscoinsieme.it