Cassano, pluridenunciato per stalking va ai domiciliari
Cassano d’Adda, 11 aprile 2018. 45enne italiano, sposato e padre di famiglia. E’ il ritratto apparentemente innocuo dell’uomo accusato di atti persecutori e sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione a Cassano.
Accuse di stalking, minacce e aggressioni perpetrate nel tempo ai danni di una vicina di casa che nei lunghi mesi di questa ossessione lo ha segnalato ai carabinieri per una quindicina di volte.
Come riporta il quotidiano Il Giorno, in base ai racconti dei conoscenti, residenti nella sua zona, gli atteggiamenti dell’accusato vengono descritti come irascibili e violenti. Per lui, infatti, era partita anche la denuncia di una giovane dirimpettaia che, in seguito a un diverbio per questioni condominiali, è stata da lui afferrata al collo e spinta all’indietro, con il rischio – scongiurato – di cadere dalle scale.
Finalmente una svolta per la vittima principale
E’ stata soprattuto la moglie, madre di due minori, la vittima dell’uomo, che le avrebbe riservato attenzioni particolari, aggressioni verbali e in seguito minacce. Ma secondo i referti medici prodotte in fase di denuncia, riporta sempre il quotidiano, l’avrebbe anche aggredita fisicamente. La collaborazione dell’avvocato della donna con le Forze dell’ordine e la Procura ha reso possibile la misura degli arresti domiciliari, che sempre secondo le dichiarazioni dell’avvocato Concetta Sannino, sarà “il primo passo in tutta questa vicenda“.
Katia Ardemagni