Razionalità, funzione e immagine: restyling per l’Auditorium Maggioni e la Sala Consiliare di Cernusco
«L’auditorium rappresenta non solo un luogo storico per la scuola di via Don Milani, ma anche per l’intera città”. E’ con queste parole che il Sindaco di Cernusco Ermanno Zacchetti annuncia i lavori di riqualificazione dell’Auditorium Maggion’. Il restyling, iniziato a giugno con un investimento di circa 250mila euro, si concluderà a settembre, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.
Spettacoli, conferenze e attività didattiche
La progettazione, basata su minuziosi studi tecnici, oltre che nell’estetica, riguarda i principali requisiti di efficienza che uno spazio come questo necessita, quali l’acustica. Al fine di perfezionare la propagazione del suono, si lavorerà infatti alla completa sistemazione del soffitto tramite, innanzitutto, la sostituzione della rete oggi presente con una specifica controsoffittatura ad onda formata da alcune “alette” capaci di distribuire le onde sonore in modo più omogeno. Per lo stesso specifico principio, verrà eliminata una trave presente sul palco – che impedisce la propagazione del suono al massimo delle sue potenzialità – e le pareti di tutto l’auditorium verranno infine ricoperte da uno specifico materiale in grado di agevolare il nuovo sistema di diffusione sonora.
“Prima che fossero realizzati il Cineteatro Agorà e la Casa delle Arti – sottolinea il Sindaco – l’auditorium è stato per anni il principale palcoscenico. E ancora oggi, con i suoi 250 posti a sedere, è il secondo spazio al coperto per manifestazioni culturali. Un altro spazio di relazioni e cultura viene consegnato e proiettato nel futuro a favore della scuola, delle associazioni e della vitalità tutta della nostra città».
Nuovo look anche per la Sala Consiliare ‘A. Spinelli’
Ma in cantiere vi è un altro importante piano di riqualificazione, ovvero la Sala Consiliare A. Spinelli, intitolata negli anni 2000 ad Angelo Spinelli: l’obiettivo è renderla più accogliente e funzionale entro l’autunno sia per le attività del Consiglio comunale stesso, sia per le cerimonie e le conferenze. Prevista quindi la realizzazione di nuovi banchi e una riorganizzazione più razionale ed efficiente. Nuovi arredi, quindi, ma anche nuove infrastrutture informatiche e digitali, con l’installazione di un nuovo sistema di registrazione, audio e luci, l’introduzione del ‘voto elettronico’ e la predisposizione di un sistema video che permetterà la trasmissione di streaming con attrezzatura di ultima generazione.
Katia Ardemagni