Spazzamento strade, controllo del territorio e decoro urbano: Cernusco cambia piano

Saranno cinque le prime zone interessate dal nuovo piano di spazzamento strade a Cernusco sul Naviglio. Il piano si pone come obiettivo il miglioramento della qualità del servizio, il decoro urbano e l’abbattimento di sostanze inquinanti come il PM10. Da ottobre, infatti, l’amministrazione comunale avvia il nuovo piano di spazzamento meccanizzato redatto da Cem Ambiente e che prevede due diverse fasi di realizzazione. Nella prima fase, che partirà lunedì 8 ottobre e che avrà la durata indicativa di 4 settimane, gli operatori Cem insieme agli agenti della polizia stradale testeranno i tempi di percorrenza delle spazzatrici sulle strade cittadine coinvolte, in modo da regolare gli orari e i giorni di passaggio, in considerazione anche dell’apertura e chiusura delle scuole e influire il meno possibile sul traffico locale. Verranno affissi degli avvisi in modo da pre-allertare i residenti sulla futura istituzione di divieti. Nella zona Don Milani e Piazza Brugola invece, verranno modificati giorni e orari già esistenti in base ai nuovi percorsi delle spazzatrici, (temporaneamente i cartelli di divieto già esistenti verranno coperti per poi essere sostituiti con i nuovi orari).

Nella seconda fase, dopo il periodo di sperimentazione, verranno installati in modo graduale i cartelli di divieto di sosta ove previsto. Durante la sperimentazione, l’amministrazione farà delle valutazioni in modo da capire se gli effetti positivi che ne deriveranno potranno essere estesi anche al resto della città.
“Sappiamo che in un primo momento l’istituzione dei divieti potrà provocare qualche problema ai residenti, e per questo abbiamo previsto un ampio periodo di comunicazione preventiva rivolta a chi abita nelle zone in cui la sperimentazione prenderà il via – spiega l’assessore all’Ecologia Restelli -. Ci tengo a sottolineare che l’obiettivo dell’istituzione dei divieti di sosta non è di certo quello di ‘fare cassa’, ma di migliorare la qualità della pulizia delle nostre strade, del decoro urbano e anche dell’ambiente. In questo momento la pulizia delle strade cittadine, infatti, avviene senza lo spostamento delle auto ma solo con il passaggio delle spazzatrici e degli operatori con ‘soffiatori’. La necessità di spostare le auto, invece, porterebbe a individuare da parte della Polizia Locale in modo immediato le vetture abbandonate o rubate che sostano per molto tempo lungo le vie e nei parcheggi della città. Inoltre sarà evitato l’effetto attualmente provocato dall’utilizzo di massivo dei soffioni per consentire agli operatori di spingere foglie e carte al di là delle auto parcheggiate e che porta a sollevare pulviscolo e polveri inquinanti depositate sull’asfalto, diffondendole nella zona intorno all’area oggetto di pulizia. Non ultimo il tema del decoro urbano: strade con meno foglie, cartacce e materiale abbandonato sono strade non solo più sicure ma anche più belle da vivere”.